Nel corso degli ultimi mesi, abbiamo visto tantissime notizie in merito alle imminenti novità coinvolgenti il tema di Metaverso. Nonostante sapessimo bene che si trattasse di una grandissima risorsa per il futuro, forse, non pensavamo di vedere nell’immediato una proposta di questo tipo, che potrebbe seriamente sconvolgere gli asset della società moderna. In seguito ad una proposta di “Guida e Vai“, nel nostro prossimo futuro potrebbe essere possibile prendere la patente nel Metaverso: ma come?
All’interno dell’articolo di oggi scopriamo tutti i dettagli di questa nuova proposta, e vedremo come potrebbe impattare sulla legge della strada negli anni a venire.
Patente nel Metaverso: progetto realizzabile?
Tra le decine di migliaia di applicazioni che potrebbero essere pensate per il Metaverso, Guida e Vai ha deciso di lanciarsi proprio con Neith, per la proposizione di una serie di corsi di scuola guida con lo scopo di prendere la patente nel Metaverso. Detta così, potrebbe sembrare pura fantascienza, eppure si tratta di un progetto anche abbastanza concreto. “Neith” è il nome del progetto vero e proprio: una IA pensata appositamente per permettere ai giovani di cominciare ad apprendere le regole della strada sul Metaverso, anche prima di aver compiuto la maggior età.
Un mondo virtuale che, a detta di Guida e Vai, sarebbe già in avanzate fasi di sviluppo, e che potrebbe vedere la luce alla fine del 2023.
Neith sarà dunque un vero e proprio hub di tipo virtuale, che metterà in contatto i giovani neofiti della strada con un vero esperto di questo argomento. Sarà dunque possibile seguire delle lezioni apposite, testare le proprie conoscenze con i quiz e fare qualche prova con un possibile “videogioco” a tema guida, che dovrebbe andare a simulare le prove pratiche tenutesi finora nel mondo reale. L’IA permetterà dunque di tracciare i propri progressi, fornendo strumenti completi per un vero e proprio percorso di studi per conseguire la patente nel Metaverso.
Un progetto che, comunque, sarà alimentato dalle conoscenze reali dei professionisti del settore: questi potranno infatti partecipare e continuare a lavorare su Neith, previo il superamento di un breve percorso accademico che permetterà loro di interagire perfettamente con la piattaforma e le sue dinamiche più interne. L’IA alla base fornirà un programma personalizzato per ogni studente, che potrà dunque avvicinarsi prima al mondo della guida in maniera intelligente, protetta e futuristica.
Le simulazioni
Tra le tante novità interessanti proposte da Neith, infine, troviamo le simulazioni di guida.
Oltre a proporre una serie di percorsi molto simili alla reale condizione di guida delle persone, il Metaverso permetterà ai giovani di sperimentare anche delle simulazioni più “estreme”, andando quindi a simulare una guida pericolosa in stato di ebbrezza o conseguente ad un incidente. L’obiettivo di queste simulazioni sarebbe quello di sensibilizzare i giovani sull’uso moderato dell’alcol e sull’attenzione alla strada, in modo che si possano evitare grossi problemi una volta giunti su una carreggiata reale.