Dopo settimane di indiscrezioni, rumor, leak e simili, finalmente ci siamo: Apple Vision Pro è arrivato sul mercato americano, e centinaia di utenti hanno finalmente potuto mettere le mani sul nuovo visore della casa di Cupertino. Dopo le prime impressioni della critica, dunque, è giunto il momento in cui sono gli utenti stessi a valutare l’efficacia e la validità del prodotto, con recensioni che parlano già di “futuro della comunicazione” e di “passi avanti nella tecnologia di realtà immersiva”.

Quali sono quindi le prime impressioni degli utenti che vi hanno messo le mani sopra? Si tratta davvero di un must-have del settore VR o ci troviamo di fronte ad una piccola grande meteora?

Cerchiamo di scoprirlo insieme.

Come funziona Apple Vision Pro

Apple Vision Pro è un visore all’avanguardia progettato per offrire un’esperienza senza precedenti nella realtà mista, aumentata e virtuale.

Questo straordinario dispositivo consente agli utenti di esplorare ambienti digitali interattivi semplicemente indossandolo, consentendo loro di interagire con il mondo reale attraverso un nuovo paradigma visivo, una realtà alternativa sempre più permeata e permeabile. Dotato di sensori fuori dagli schemi, il visore permette agli utenti di navigare tra le applicazioni con il semplice movimento degli occhi e di interagire con esse tramite comandi manuali, come tocchi e gesti vocali, senza l’inclusione di controller o simili.

Le possibilità offerte da Apple Vision Pro spaziano dal divertimento alla produttività sul posto di lavoro.

A casa, gli utenti possono catturare momenti preziosi con foto e video, immergersi in esperienze cinematografiche con la modalità “Pro Display XDR“, e godere di un audio coinvolgente grazie al sistema di Ambient Spatial Audio. Anche il gaming raggiunge nuove vette di realismo e coinvolgimento grazie all’immersività offerta dal visore.

Nel contesto lavorativo, Apple Vision Pro rivoluziona il modo in cui le persone collaborano e comunicano. Con la possibilità di aprire più applicazioni contemporaneamente e farle interagire tra loro, il visore rende più fluida e intuitiva la condivisione di documenti e idee. Le videochiamate diventano più coinvolgenti e produttive grazie alla tecnologia di Apple, mentre la sicurezza è garantita tramite l’autenticazione con Face ID.

Test sul campo come quelli del famoso YouTuber Casey Neistat mostrano come questa tecnologia potrà inglobarsi facilmente alla vita di tutti i giorni.

In Italia, anche il canale TechDale ci offre un’ottima panoramica di questo prodotto.

Costi e prime recensioni

Uno degli argomenti più interessanti che fanno capolino quando si parla di Apple Vision Pro è quello relativo al prezzo.

Al momento, seppur unicamente sul mercato Americano, Apple Vision Pro è disponibile ad un costo di circa 3.499$, una somma decisamente elevata. Un costo così alto non permette di certo a tutti di approcciare questo tipo di tecnologia, e probabilmente l’obiettivo dell’azienda è proprio quello. Si tratta infatti di un prodotto che sarà acquistato solo da chi crede fortemente in questo tipo di tecnologia, e non di certo dagli utenti più scettici. Secondo le analisi di Wedbush Securities, a questo prezzo, Apple concluderà l’anno posizionando oltre 600.000 copie vendute.

Quali sono, dunque, le prime impressioni degli utenti?

Molti si chiedono chi effettivamente lo utilizzerà, e per quali scopi. Coloro che hanno avuto l’opportunità di provarlo hanno elogiato la qualità dell’immagine e la facilità d’uso, ma hanno espresso delusioni riguardo all’ingombro della batteria e dei “personas, gli avatar fotorealistici utilizzati durante le videoconferenze. Giornalisti di settore hanno evidenziato anche che il visore presenta le caratteristiche tipiche di un prodotto di prima generazione: è pesante, la batteria si scarica rapidamente, e la presenza dei personas è stata ampiamente criticata un po’ da tutti.

Tuttavia, nonostante questi difetti, molti ritengono che indossare il visore possa essere più piacevole rispetto a tenere il telefono davanti al viso, suggerendo un potenziale futuro migliore una volta superati tali ostacoli tecnici.