Nell’ultima settimana è avvenuto proprio quello che stavamo aspettando: Threads, il nuovissimo social di Meta, è finalmente arrivato anche in Italia. Quello che da molti viene definito come “il Twitter di Zuckerberg”, è un nuovo social che prevede la pubblicazione di “thread”, pensieri simili ai tweet, e che introduce nel nuovo mondo dei social il concetto di Fediverso. Di cosa si tratta, però? Sarà una qualche nuova trovata di Meta per spingere sui nuovi iscritti?
In realtà, sembra proprio che Threads sia un social che spinge molto sulla componente “open source”, e che punti a creare una rete di contatti concreta e decisamente diversa rispetto a quanto fatto da altri social simili.
Cerchiamo di scoprire di più con l’approfondimento di oggi.
Come funzionerà il Fediverso
Dallo sbarco di Threads sui dispositivi europei, le tendenze di tutto il mondo si sono accese con una specifica parola: Fediverso.
Questa espressione è il risultato di un connubio tra i termini inglesi “federated” e “universe” e si riferisce a un insieme di server eterogenei destinati dalle imprese alla condivisione di contenuti sulle reti sociali. Nonostante operino su ambienti disparati, questi server saranno in grado di interagire sinergicamente. Si auspica così la creazione di uno scenario digitale in cui tutti i molteplici servizi di social network potrebbero convivere in armonia, in cui poter essere attivati dall’utente in modo più o meno libero, anche se non sono affiliati alla stessa azienda.
Sarà proprio il Fediverso ad essere un ambiente open source, non affiliandosi dunque ad alcuna specifica realtà o azienda. Non apparterrà a Meta, né tanto meno ad altre software houses. Si tratterà di una zona libera in cui tutto sarà a disposizione di tutti: in questo frangente, dunque, è evidente come il Fediverso miri a sopprimere le disparità tra le diverse piattaforme, generando una sorta di spazio aperto a tutti dove chiunque potrà osservare ciò che è stato condiviso senza la necessità di registrarsi su ciascuna piattaforma.
Più libertà agli utenti e meno vincoli, ma qual è il ruolo di Threads?
Il ruolo di Threads con il Fediverso
Perché, in apertura, abbiamo affermato che Threads potrebbe aver aperto le strade al Fediverso?
Attualmente, Threads è una piattaforma che sfrutta il protocollo ActivityPub (protocollo di comunicazione aperta del 2018).
Grazie all’implementazione di questo, è possibile visualizzare alcuni contenuti pubblicati su Threads anche da altre piattaforme. Questa piccola rivoluzione, che per ora è prerogativa solo di pochissimi post e di pochissimi utenti, incarna perfettamente il senso di Fediverso, soprattutto se si considera la possibilità di estendere questa funzione a tutti gli account pubblici.
Secondo i fondatori del progetto, l’intero processo di transizione al Fediverso richiederà ancora diversi mesi e, molto probabilmente, l’intero anno 2024.
Tuttavia, è altamente probabile che il progetto si concretizzi prima, soprattutto se riceverà l’approvazione delle persone e degli utenti di tutto il mondo.