La realtà virtuale ha destato grande interesse nel settore dei videogiochi, offrendo agli utenti un’esperienza coinvolgente e immersiva. Uno dei visori più noti è il PS VR2 di Sony, che ha debuttato poco più di un anno fa. Tuttavia, recenti voci attendibili suggeriscono che il visore per la realtà virtuale di Sony potrebbe essere giunto alla fine del suo ciclo di vita.
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, sembra che il visore PlayStation non abbia pienamente soddisfatto la casa di produzione, che avrebbe dunque deciso di sospenderne la produzione.
Cerchiamo di capire meglio quello che succede.
Qual è il futuro del PS VR2?
La crisi dietro alla vita di PS VR2 è dunque una situazione più che concreta: secondo il noto insider Bloomberg, infatti, le scorte invendute sono ancora tantissime nei magazzini di Sony, abbastanza da evidenziare delle vendite poco piacevoli. Una crisi d’impatto, dovuta probabilmente all’elevata – e spietata – competizione.
Con l’ascesa di visori per la realtà virtuale non videoludici, come il Vision Pro di Apple e il Meta Quest 3, Sony si trova di fronte a una sfida sempre più impegnativa, difficile da combattere con il catalogo ridotto attualmente disponibile per VR2. Tuttavia, sembra che l’azienda giapponese stia cercando di reagire a questa situazione.
Si vocifera infatti che Sony stia lavorando su un aggiornamento del sistema per consentire l’utilizzo del visore anche collegato a un PC, aprendo le porte a un bacino d’utenza più ampio e a una maggiore disponibilità di contenuti, per chiunque non possieda una PS5 compatibile.
Al momento, questo aggiornamento è ancora in fase di test, e si prevede che possa essere disponibile entro la fine dell’anno.
Ciò potrebbe rappresentare un vantaggio significativo per il PS VR2, poiché si potrebbero avere più giochi e una libreria più estesa. Attualmente, la mancanza di novità e la limitata selezione di titoli potrebbero essere tra le ragioni principali del calo di interesse verso il visore di Sony, che non è nemmeno retrocompatibile con i contenuti della prima generazione del gadget, lanciato nel 2016.
La fine del dispositivo?
Mentre le voci sulla fine del ciclo di vita del PS VR2 sono circolate abbastanza velocemente, sarebbe un azzardo dire che il PS VR2 si trovi davvero al capolinea.
Sony sembra infatti essere determinata a mantenere il passo con l’evoluzione della realtà virtuale, andando a competere in un campo popolato da big e colossi del settore. L’azienda sta lavorando per offrire un aggiornamento che consenta di utilizzare il visore anche con un PC, aprendo nuove possibilità per gli utenti e cercando di competere con i visori di altre società.
Sarà interessante vedere come si svilupperà il futuro del PS VR2, e se riuscirà davvero a riconquistare l’attenzione degli appassionati di realtà virtuale.