L’annuncio ufficiale di Meta Quest 3, per moltissimi utenti, avrebbe dovuto condurre i precedenti modelli di Visori VR verso l’orlo del precipizio. Nonostante l’arrivo di un nuovo modello, tuttavia, Meta continua a supportare i suoi precedenti modelli, e lo fa in grande stile con un nuovo aggiornamento delle prestazioni per visori Meta precedenti. L’update V55 segna un vero e proprio incremento generale delle prestazioni dei Meta Quest, che otterranno un boost di GPU e CPU già a partire dalle prossime settimane.
Quali sono, dunque, gli effettivi benefici dell’arrivo di questo update?
Scopriamo come cambiano i visori Meta precedenti al Quest 3 con questo articolo.
L’aggiornamento dei visori Meta
L’update V55 è ormai in circolo già da un paio di giorni, e sta portando diversi miglioramenti a quelle che sono le GPU e le CPU dei vari modelli di visori Meta antecedenti alla linea Meta Quest 3. Questo aggiornamento, nello specifico, si concentra sull’incremento di potenza di Meta Quest 2 e Meta Quest Pro, andando ad impattare direttamente su fattori come la risoluzione dei videogiochi (introduzione della risoluzione dinamica), lo stile e i modelli degli avatar, l’inserimento di nuovi ambienti dedicati ad Horizon Worlds e tanto altro ancora.
La GPU, ad esempio, riceverà un boost delle prestazioni pari al 19% del suo totale, che rappresenta un passo avanti epocale soprattutto se si pensa all’incremento diretto su Meta Quest 2. La stessa cosa, ma più in piccolo, avverrà su Meta Quest Pro, dove l’incremento sarà “solo” dell’11%.
Insieme ai dati per la GPU, come dicevamo, anche quelli della CPU riceveranno il loro incremento. Le frequenze di entrambi i modelli saranno infatti abbastanza aumentate, raggiungendo un’elevazione pari al 26% in entrambi i casi. Questo dovrebbe migliorare la reattività dei comandi e la risposta delle macchine, che si adatterà a sua volta alla migliore risoluzione che gli sviluppatori potranno portare con i loro titoli.
Qui sotto, un paragone tra il prima e il dopo:
Le nuove funzionalità
L’aggiornamento V55, però, non si ferma ad un semplice incremento delle prestazioni generali, come abbiamo visto fino ad ora.
I visori Meta otterranno infatti tutto un nuovo pacchetto di funzioni aggiuntive, le quali puntano ad includere all’interno del proprio pacchetto delle novità alquanto interessanti. Tra queste novità, ad esempio, troviamo l’integrazione di Messenger, che potrà essere utilizzata correttamente in VR come ci si auspica di fare con WhatsApp.
Ci sono poi due nuove aggiunte entusiasmanti da segnalare.
La prima riguarda il software Explore, che si è evoluto in modo significativo per includere una vasta gamma di contenuti multimediali provenienti da Meta. Il software si integra con Messenger e le notifiche provenienti da altre applicazioni non VR, offrendo un’esperienza unificata.
La seconda riguarda invece le esperienze virtuali. I visori Quest ora supportano il tocco multiplo nel browser, consentendo di eseguire zoom e interagire con i contenuti. Si potranno persino utilizzare le mani per controllare le esperienze virtuali. È davvero una caratteristica sorprendente, che aggiunge un nuovo livello di coinvolgimento e interattività.