Con le tantissime applicazioni delle nuove tecnologie in ambito moderno, era normale che prima o poi il Metaverso arrivasse a “colpire” anche i Musei. I luoghi di sapere più importanti del mondo subiranno un cambiamento nei prossimi anni, ed il merito è da affibbiare quasi interamente proprio al Metaverso ed al suo modo di approcciarsi alla realtà moderna attuali. I musei con il Metaverso tenderanno ad una nuova tipologia di interazione con gli appassionati, offrendo sia spunti interessanti sul passato del mondo che modalità interattive e nuove per comprendere la storia recente.

Che tali passi in avanti possano davvero rivoluzionare il modo in cui si apprende nei musei?

Scopriamolo!

Edi Global Forum: i Musei con il Metaverso

Dal 24 al 27 ottobre, Napoli diventa il crocevia per oltre 90 istituzioni provenienti da ogni angolo del mondo, rappresentando 30 Paesi e toccando i cinque continenti. Il Forum Globale EDI, promosso dalla Fondazione Morra Greco – con il contributo della Regione Campania – diventa il palcoscenico in cui musei, università, accademie, istituzioni e associazioni culturali del terzo settore si mescolano in un melting pot di prospettive sul futuro di cultura e Metaverso. Un’esperienza che va al di là dei confini, unendo visioni e esperienze in un contesto che va ben oltre la geografia. Napoli diventa il luogo in cui si intrecciano i fili di conoscenza, creazione e innovazione, plasmando una narrativa unica che si sviluppa attraverso la partecipazione di chi porta il proprio contributo a questa sinfonia globale di idee.

Attraverso questo evento di raccolta, dunque, si potrebbero delineare i primi albori della nuova modalità di fruizione dei musei, i quali potrebbero modificare il proprio approccio coinvolgendo le realtà del Metaverso e della realtà virtuale.

Da luoghi statici a realtà dinamiche, i musei si trasformeranno in centri capaci di adattarsi ai tempi, aprendosi al territorio ed alla multiculturalità, pur mantenendo il focus sul loro argomento principale. Questa evoluzione si presenta come un elemento chiave nel riscatto delle periferie e delle comunità fragili, conferendo ai musei un ruolo catalizzatore di cambiamento sociale.

In questo contesto, emerge l’interessante riflessione sul futuro dei musei nel contesto del metaverso. La digitalizzazione e la realtà virtuale aprono nuove frontiere, consentendo ai musei di superare i limiti fisici e raggiungere un pubblico globale. I musei del futuro potrebbero essere inclusivi di esperienze immersive, in grado di coinvolgere il pubblico in modo innovativo e interattivo, contribuendo così a ridefinire il concetto stesso di museo.

I punti cardine trattati all’EDI

Il percorso del Forum, che si terrà fino al 27 Ottobre, si strutturerà nel trattamento di 3 tematiche principali:

  • Wellbeing and Justice:
    • Mostrare percorsi virtuosi di inclusività.
    • Esplorare storie di artisti e attivisti che affrontano esclusioni come il razzismo, l’abilismo e il classismo nelle arti.
  • Digital Transformation:
    • Discussione sulle opportunità offerte dalle tecnologie digitali, in particolare Metaverso e Intelligenza Artificiale.
    • Racconto di buone pratiche per adottare innovazioni e aumentare l’accessibilità nelle istituzioni culturali.
  • Responding to the Climate Crisis:
    • Indagine sui temi legati alla sostenibilità nel comparto culturale.
    • Attenzione alla relazione tra cultura e natura, con un focus sull’impatto della produzione culturale sull’ambiente.
    • Necessità di porre la sostenibilità al centro dei processi decisionali.